 
Quando ci si affaccia per la prima volta al mondo del lavoro come infermiere, avere un curriculum vitae ben strutturato può fare la differenza. L’obiettivo è fornirvi le competenze per presentarvi al meglio, massimizzando le vostre possibilità di successo e aprendo le porte a percorsi di carriera gratificanti e in linea con le vostre ambizioni.
Il formato Europass, riconosciuto a livello europeo, è uno strumento utile per presentare in modo chiaro e professionale le proprie competenze e esperienze. In questo articolo troverai una guida pratica e discorsiva per costruire un CV in formato Europass, con esempi concreti e consigli mirati ai neolaureati in Infermieristica.
1. Dati personali: chi sei e come contattarti
La prima sezione del CV Europass è dedicata alle informazioni personali. Inserisci:
- Nome e Cognome (esattamente come appare sui documenti ufficiali);
- Data di nascita, nel formato GG/MM/AAAA;
- Indirizzo completo (via, numero civico, CAP, città);
- Numero di telefono attivo, preferibilmente cellulare;
- Indirizzo email professionale: evita nickname o numeri casuali. Meglio “nome.cognome@email.com“;
- Nazionalità;
- (Opzionale) Disponibilità: ad esempio “Disponibile a trasferte” o “Disponibile dal mese X”.
2. Obiettivo professionale: una breve introduzione (opzionale)
Anche se il formato Europass non prevede una sezione esplicita per l’obiettivo professionale, puoi inserirlo come breve introduzione nel campo “Informazioni aggiuntive”. Si tratta di 1-2 righe in cui spieghi il tuo interesse per il ruolo:
“Neolaureato in Infermieristica con esperienza di tirocinio in reparti di medicina generale e pronto soccorso, desidero contribuire alla cura del paziente e al miglioramento del processo assistenziale presso la vostra struttura.”
3. Esperienza professionale: valorizza anche il tirocinio
Questa sezione va compilata in ordine cronologico inverso, quindi dalla più recente alla più vecchia. Anche il tirocinio universitario va inserito, con queste informazioni:
- Periodo: es. 02/2024 – 04/2024;
- Ruolo e sede: “Infermiere tirocinante – Reparto di Chirurgia, Ospedale San Giovanni, Roma”;
- Attività svolte: usa elenchi puntati, come:
- Somministrazione terapie orali e endovena;
- Monitoraggio parametri vitali;
- Educazione del paziente alla gestione della terapia domiciliare.
 
- (Opzionale) Risultati concreti: es. “Riduzione del 15% degli errori di somministrazione per turno”.
4. Istruzione e formazione
Riporta qui le informazioni sul tuo percorso universitario:
- Titolo: “Laurea in Infermieristica”;
- Università e città;
- Data di laurea (MM/AAAA);
- (Facoltativo) Votazione e titolo della tesi;
- Eventuali corsi di specializzazione o aggiornamento.
Esempio: “Laurea in Infermieristica (110/110), Università di Bologna, 10/2024. Tesi: ‘Gestione del dolore post-operatorio in pazienti ortopedici’. Relatore: Prof. Rossi.”

5. Competenze personali e tecniche
Dividi questa sezione in tre sotto-categorie:
Competenze infermieristiche
- Assistenza al paziente acuto e cronico;
- Gestione di presidi e medicazioni avanzate;
- Supporto nei processi di dimissione e riabilitazione.
Competenze trasversali
- Comunicazione efficace con pazienti e familiari;
- Team working in contesti multidisciplinari;
- Capacità di problem solving in situazioni critiche.
Competenze digitali
- Utilizzo di software per la cartella clinica elettronica;
- Conoscenza di Microsoft Word ed Excel.
6. Conoscenze linguistiche
Utilizza il quadro comune europeo di riferimento per le lingue:
- Italiano: madrelingua;
- Inglese: B2 – buone capacità di lettura, scrittura e conversazione;
- Altre lingue: specifica il livello e l’eventuale certificazione (es. PET, IELTS).
7. Certificazioni e corsi aggiuntivi
Qui puoi inserire certificazioni sanitarie o trasversali:
- Corso BLSD (Basic Life Support & Defibrillation);
- Corso HACCP (se applicabile);
- Altri corsi: gestione del dolore, vaccinazioni, prevenzione delle infezioni, ecc.
8. Autorizzazione al trattamento dei dati (GDPR)
Aggiungi in fondo al CV questa dicitura obbligatoria:
“Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR).”
9. Consigli di stile per un CV chiaro e leggibile
- Usa un font professionale (Arial, Calibri) tra 11 e 12 pt;
- Mantieni margini e spaziature regolari;
- Non superare le 2/3 pagine: per un neolaureato è ottimale 1 o 1,5 pagine;
- Sfrutta gli elenchi puntati per migliorare la leggibilità;
- Fai una revisione ortografica attenta prima di inviarlo.
10. Suggerimenti pratici per aumentare le possibilità di selezione
- Adatta il CV per ogni candidatura: evidenzia le competenze più rilevanti;
- Usa parole chiave presenti nell’annuncio (es. “assistenza post-operatoria”, “team multidisciplinare”) per superare i filtri automatici (ATS);
- Inserisci link a profili professionali come LinkedIn (se ben curato);
- Fai una prova di stampa: verifica come appare su carta prima di inviarlo in PDF.
Link utili e profili
Europass permette di inserire collegamenti a LinkedIn e altri portfolio digitali. Inseriti anche questi, alcuni datori di lavoro apprezzano, anche chi possiede delle skills trasversali e non direttamente collegate all’attività infermieristica. LinkedIn è un pò un “MUST” da questo punto di vista (per approfondimenti potete andare a leggere un articolo precedente su come usare LinkedIn al meglio da infermieri).

In conclusione
Un curriculum Europass ben compilato rappresenta il tuo primo biglietto da visita per entrare nel mondo sanitario. Investire del tempo nella sua stesura ti permetterà di distinguerti fin da subito. Segui questi consigli e aggiorna regolarmente il tuo CV man mano che accumuli esperienze e competenze!
